Si tratta di lesioni tumorali benigne, trasmesse principalmente per via sessuale, causate da virus del tipo Papillomavirus.
Il contatto sessuale rappresenta la modalità di trasmissione principale. E’ opportuno al riguardo che venga controllato anche il partner e curato contemporaneamente. Le lesioni tendono a diffondersi rapidamente ed ad aumentare di dimensioni.

Sintomi principali

Le lesioni si presentano sotto forma di piccole vegetazioni esofitiche, verrucose, biancastre, peduncolate. Interessano la zona perianale, il canale anale e talvolta in associazione anche i genitali. Nel caso che persistano per molto tempo vi è la rara possibilità di una degenerazione tumorale.

Diagnosi

L’aspetto clinico è tipico e sufficiente per porre la diagnosi che va confermata con esame diretto (istologico). Uno studio sierologico e immunologico ulteriore può essere utilizzato.

Terapia

Molti sono i trattamenti proposti che vanno iniziati anche in presenza di lesioni minime (la malattia non guarisce spontaneamente).

  • Applicazione locale di PODOFILLINA (agente antitumorale)
  • CRIOTERAPIA (FREDDO) con Azoto liquido
  • Asportazione locale con bisturi a lama fredda
  • Terapia immunostimolante con INTERFERONE, da utilizzare nei soggetti immunodepressi di base o nelle recidive, per via sottocutanea o intramuscolare.